Epitrocleite: Se Senti Dolore Qui Mentre Afferri un Oggetto, Potresti Averla Anche Tu (e Non lo Sai)

Hai stretto forte la mano a qualcuno e hai sentito una fitta acuta nella parte interna del gomito che si è trasformata subito dopo in un dolore fastidioso in tutta quella zona.

Ti devo dire che hai il 70% di probabilità di soffrire di epitrocleite e probabilmente stai peggiorando la situazione ogni giorno che passa.

L’epitrocleite è la “cugina meno famosa” dell’epicondilite, ma può rovinare la tua vita allo stesso modo.

E sai qual è il problema più grande? La maggior parte delle persone continua a fare tutte le cose che invece dovrebbe evitare, trasformando la patologia in un vero e proprio calvario!

Cos’è l’Epitrocleite (e Perché Non È “Solo un’Infiammazione”)

L’epitrocleite è una tendinopatia degenerativa che colpisce l’epitroclea, quella prominenza ossea nella parte interna del gomito dove si inseriscono i muscoli flessori del polso e delle dita.

Immagina i tuoi tendini come corde di una chitarra: quando le pizzichi troppo spesso e con troppa forza, iniziano a sfilacciarsi. Non si infiammano e basta – si deteriorano strutturalmente.

I Numeri che Devi Conoscere:

  • Colpisce principalmente tra i 40-60 anni
  • Nell’8,2% degli elettricisti e idraulici (contro lo 0,3-1,3% della popolazione generale)
  • Nel 20% dei casi si presenta insieme all’epicondilite laterale

I 4 Sintomi che Gridano “Epitrocleite” (e che Stai Ignorando)

1. Il Test della Stretta di Mano

Non riesci più a stringere la mano con forza senza sentire dolore? È il primo campanello d’allarme.

2. Il Dolore del “Punto Preciso”

Premi con un dito sulla parte interna del gomito: se fa male come se avessi un livido, l’epitrocleite è già in fase avanzata.

3. La Debolezza Funzionale

  • Non riesci ad aprire un barattolo
  • Fai fatica a sollevare una borsa della spesa
  • Girare una chiave diventa un’impresa

4. I Sintomi Nascosti

  • Formicolio ad anulare e mignolo (attenzione: può indicare coinvolgimento del nervo ulnare)
  • Rigidità mattutina che “si scioglie” dopo mezz’ora
  • Dolore che peggiora di notte

La Prima Cosa da Fare SUBITO (Prima che Diventi Cronica)

FERMA TUTTO.

No, non sto esagerando. La prima e più importante azione è eliminare immediatamente tutte le attività che sollecitano i muscoli flessori del polso.

Perché? Ogni volta che fletti il polso o stringi qualcosa, stai letteralmente strappando fibre di un tendine già danneggiato. È come camminare su una caviglia slogata: ogni passo peggiora la situazione.

Il Problema: Non Puoi Smettere di Usare la Mano

Ecco perché il tutore per il polso diventa il tuo migliore alleato:

  • Indossalo SEMPRE di notte (quando involontariamente fletti il polso)
  • Usalo durante il giorno per le prime 2 settimane
  • Scegli un tutore che mantenga il polso in posizione neutra

Attenzione: Un tutore sbagliato può peggiorare la situazione. Evita quelli troppo rigidi o che piegano il polso.

Come Controllare il Dolore (Senza Farmaci)

1. Ghiaccio: Sì, Ma Solo Così

  • 10 minuti mattina e sera (non di più!)
  • Sempre avvolto in un panno e mai diretto su pelle
  • No al calore nella fase acuta: aumenta l’infiammazione

2. Riposo Funzionale

Non significa “non fare nulla”. Significa:

  • Modificare i movimenti quotidiani
  • Usare ausili (apribottiglie, mouse ergonomici)
  • Cambiare temporaneamente le mansioni lavorative

3. Le Modifiche Salvavita

  • Porta la spesa con l’avambraccio, non con la mano
  • Usa entrambe le mani per sollevare oggetti
  • Evita la presa “a pinza” prolungata

Il Percorso di Riabilitazione che Funziona Davvero

Fase 1: Controllo del Danno (0-2 settimane)

  • Tutore + ghiaccio + riposo funzionale
  • Obiettivo: fermare il peggioramento

Fase 2: Risveglio Articolare (2-4 settimane)

  • Mobilizzazione dolce guidata
  • Stretching progressivo (MAI forzato)
  • Prime tecniche manuali

Fase 3: Il “Segreto” degli Esercizi Eccentrici (4-8 settimane)

Questi esercizi stimolano la rigenerazione del tendine. Ma ATTENZIONE: fatti male peggiorano tutto. Servono supervisione e progressione millimetrica.

Fase 4: Ritorno alla Vita (8-12 settimane)

  • Ripresa graduale delle attività
  • Correzione definitiva dei gesti scorretti
  • Strategie anti-recidiva

I 3 Errori che Trasformano l’Epitrocleite in un Incubo Cronico

Errore #1: “Stringo i denti e continuo”

Il dolore non è debolezza. È il tuo corpo che urla “FERMATI”. Ignorarlo significa mesi (o anni) di sofferenza inutile.

Errore #2: “Faccio da solo con YouTube”

Gli esercizi sbagliati peggiorano la degenerazione. Quello che funziona per uno può distruggere il tendine di un altro.

Errore #3: “Aspetto che passi”

L’epitrocleite non guarisce spontaneamente. Dopo 6 mesi diventa cronica e il recupero si allunga drammaticamente.

Quando Correre dallo Specialista

Red Flags da non ignorare:

  • Dolore che non migliora dopo 2 settimane di riposo
  • Formicolio costante alle dita
  • Perdita di forza progressiva
  • Impossibilità di dormire per il dolore

Ti Trovi Davanti a un Bivio

Hai due strade davanti a te:

Strada 1: Puoi continuare a cercare risposte su Google, saltando da un centro all’altro senza mai trovare qualcuno che capisca davvero la tua problematica specifica. Altri 6 mesi di dolore, altri soldi buttati.

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